Parlando dell'Uomo Nero e dell'Orco Cattivo, giunge spontaneo continuare questo tipo di "discorso" e vedere se esistono ancora i Cavalieri. [un discorso che volevo continuare prima ma mi sono preso una pausa di riflessione :-(!]
Bene o male conosciamo tutti la figura del Cavaliere, che ha nulla da condividere con l'onorevole burlone e burlato, anche se magari per le ragazze sarebbe più facile immaginare il principe azzurro che arriva con un cavallo bianco, che un Cavaliere con una corazza e spada e scudo va a salvare la bella (in questione) dalle grinfie del cattivo di turno.
Secondo la storia: il Cavaliere di solito è una uomo,preferibilemente di nobili origini,alcune volte profondamente devoto al suo dio(devoto si, ma non spiritualmente, forse per convenienza) per cui ha scelto di lottare, ma alcune volte è la bramosia di potere, perchè anche se si raccontano le nobile gesta dei famosi cavalieri del medioevo, io penso che (e ne sono quasi convinto) all'epoca i giovani anzichè aspirare di fare il modello o il "constantino" aspiravano a diventare cavaliere, cioè diventare qualcuno degno di rispetto e di lode, e magari anche cimentarsi nelle giostre, dove si guadagnavano ricchezze, fama e donne. Vestivano corazze con l'emblema della famiglia(grifoni, torri, leoni, draghi, ecc) addobbavano il cavallo con i loro stessi colori, e si cimentavano in dure sfide.
Secondo voi ci sarà stato qualche aspirante cavaliere a quell'epoca (stiamo parlando dei secoli bui, ricordiamoli bene:la fine del mondo e discorsi del genere erano all'ordine del giorno) che voleva diventarlo non per fama o ricchezza ma credeva veramente in un'ideale di cavalleria?
Penso che il discorso che farei io oggigiorno è il seguente: i militari che si arruolano volontariamente:
- lo fanno per servire la patria?
- lo fanno per portare aiuti all'estero?
- lo fanno per giusti ideali di protezione delle persone care?
- lo fanno perchè non hanno nient'altro da fare?
- lo fanno per soldi?
- lo fanno perchè è la loro massima aspirazione?
Esistono ancora gli ideali?
Che fine hanno fatto i Cavalieri delle storie fantasy che proteggono i deboli e sconfiggono orchi e draghi?
Ricordiamoci che il Cavaliere e sinonimo di giustizia, sebbene un Cavaliere è in visita in un villaggio straniero, per il suo giuramento non può permertersi di non intervenire se vede compiere una ingiustizia.
Per lo meno questo è quello che penso io del vero Cavaliere:non bisogna essere di nobili origini,non si devono indossare armature "grifate", o portare in vita spade costossissime, basta solo votare la propria vita al servizio del bene e intervenire ogni qualvolta ci sia una ingiustizia. Ma........Ahimè........mi sa che persone di questo tipo ce ne sono veramente poche......voi non dite?
Ci sono molti più orchi che Cavalieri, ma almeno loro ci sono e se ci impegnamo anche noi forse sto' mondo lo aggiustiamo......
L'Uomo Nero..............chiude.............