UOMO NERO INSIDE...

Bascelli Simone, alias l'uomo nero, vi invita a addentrarvi nella sua mente dove tutto è più nero che nero, e nei mondi Fantasy.

Salve gente, vi scrivo con un anno di più sulle spalle, perchè lo scorso 19 marzo sono giunto al ventisettesimo anno di vita. Commuovendomi dell'inesorabile e lento scorrere del tempo, mi accorgo che adesso il tempo vola più che mai, confermando alcuni testi di canzoni famose.
Di questo tempo scorso io porto i segni: sul volto ho un po' di barba bianca e qualche occhiaia di troppo; la salute è quella che è; i capelli son sempre pochi e il mio umore potrebbe essere migliore.
Col tempo che è passato ho accumulato un senso di inadeguatezza alla vita. Mi accorgo di essere sempre svogliato ma comunque le cose che devo fare le faccio lo stesso (magari non tutte). Mi accorgo di aver sempre meno voglia di parlare con altre persone, forse perchè io stesso non ne sono più capace, e provo uno strano piacere nello stare zitto quando dovrei parlare. Adesso forse sono inadatto per stare in compagnia di altre persone, o forse devo solo cambiare compagnia, infatti coloro che prima erano i grandi compagni di avventure, di viaggi o di risate, adesso sono solo un "ciao" detto di sfuggita e niente più. Devo puntualizzare che la mia faccia (per chi la vede) non è una bella cosa in questo periodo, forse è per quello che nessuno mi parla, o forse è l'aura malefica che emano che tiene lontano le persone (sono o non sono l'uomo nero?).
Qualcuno che mi vede poco, mi ha rivisto di recente e mi ha detto: "Hai deciso di fare la persona seria?" vedendomi ovviamente con giacca seria e occhiali seri (insomma un tipetto niente male) ma coloro che mi vedono quasi tutti i giorni potrebbero dire peste e corna sul mio umore giornaliero.
Mi sento a mio agio con certe persone, ma con altre parte il mio senso di inadeguatezza, dettato da strani sensi di fastidi (non so se ho reso l'idea, in pratica come se la mia presenza o il mio umore desse fastidio)(e qualcuno potrebbe dire, vedendo la mia faccia:"perchè hai quell'umore di me**a?" il problema che il mio umore adesso è normale, sono arrivato alla piatta vita di un uomo comune, poche cose che faccio mi sono d'aiuto per sorridere un poco, le altre non mi fanno nè caldo nè freddo)
Tornando al discorso delle persone. Come si fa a stabilire a livello personale incoscio che con certe persone sono normale, con altre mi blocco, nessuna voglia di comunicare le cose che mi succedono. Forse conscio del fatto che alcune cose che faccio magari a molte persone non gliene frega un granchè e non sono neanchè in grado di apprezzare. Una volta parlavo con piacere del mio nuovo lavoro e delle cose che imparavo, beh, alcuni commenti che ho ricevuto mi hanno fatto passare la voglia di parlare. Certo magari ero palloso a parlare sempre del mio nuovo lavoro, ma ti vedevo una volta a settimana e allora. Scusa se sono stato palloso. Un'altra volta ero al settimo cielo per una stupidaggine, che nessuno all'infuori di me capiva (in pratica avevo raggiunto un ottimo traguardo in un gioco on-line, mi sono contenuto sulla gioia che provavo, fiero e sollevato dall'ottimo lavoro/gioco che avevo fatto sul mio personaggio) e quindi con chi parlarne?
Così come se una persona viene da me e mi dice:"n'gulo, ho fatto un bell'esame sono contentissimo" sono consapevole che oggettivamente lo studio è più importante di un gioco, ma soggettivamente la gioia provata intimamente forse è uguale, tanto la soggettività non si può misurare: quindi con chi posso parlare che non mi consideri un deficente perchè sono contento per un buon risultato per un gioco? Nessuno a parte me stesso, o coloro con cui gioco.
Poi io stesso sono stufo di sentire sempre soliti discorsi su certi argomenti che una volta freschi erano apprezzabili, adesso a distanza di anni sono cacca pura (per la mia persona, quindi stare le ore a sentire gente che ride sulle solite cose...beh, a me non me ne tiene, quindi viva l'italia.)
Cambiamo argomenti ogni tanto, perchè non mi va di sentire critiche inutili e insulti a persone cose o animali. Facciamo discorsi costruttivi. Per te qual è un discorso bello che potresti fare con me? Io stesso conoscendomi, so che la mia cultura è poca e sarei limitato in qualsiasi discorso comune, tipo: la politica, la religione, l'arte, la storia, la musica, il cinema.
I miei interessi sono: videogames, fumetti, e anime, fantasy e cinema (mettiamoci anche il calcetto, anche se ho smesso di giocarci per mancanza di tempo) e altre poche e frivoli cose. Certo, il tempo da dedicargli è poco quindi non sono una cima neanchè in queste cose.
Comunque la vita è questa, in teoria dovrei essere triste perchè ho perso delle cose in questi anni, ma non posso stare sempre a ricordare il passato e non vivere il presente, quindi con questo mio umore, forse non adatto per tutto, vado in giro per il mondo facendo più o meno cose. Conscio che a discapito di molte poche cose vere, la felicità io la trovo con un joypad in mano o con una mano sul mouse e l'altra sulla tastiera, leggendo fumetti, guardando cartoni animati giapponesi.
Dove sarei io se in passato avessi fatto scelte differenti?
Forse sarei proprio qui, magari con umore differente. Magari il blog non sarà intitolato all'uomo nero, ma sarei comunque qui? Con un altro blog?
Queste e altre domande che non troveranno risposta servono per sancire la fine di questo post, la cui stesura è durata un paio di giorni.

L'Uomo Nero........(riflessivo).........chiude........

Ebbene signori siamo arrivati a Marzo....
Ci siamo arrivati forse un po' strascicati dalla stanchezza di questi giorni, ma stanchi poi per cosa?
Almeno ho ricevuto grosse soddisfazioni (se si scrive così), nel senso che ho scritto un paio di cose nel blog di gilda (trovabile a questo link) e mi hanno fatto parecchi complimenti per quello che ho scritto. Andate a leggere anche voi e poi fatemi sapere...hehe...(parla di un mostro tosto finalmente sconfitto)
Considerando che sono tutte persone che leggono fantasy qua e là, vedendomi fare in complimenti da loro ho acquistato parecchia fiducia in me stesso, e sono pronto a ripubblicare appena possibile, il continuo della storia del mio orco particolare. Non sono sicuro se qualcuno ha letto o meno tutte le puntate ed è rimasto affascinato da ciò, anche perchè sono molto lento nel scrivere gli episodi, ma ho parecchi impegni ultimamente e non ho voglia di fare null'altro che perdere tempo, da solo o con gli amici. Certo mi piacerebbe vedere commenti a riguardo, almeno per avere uno stimolo in più per continuare la mia storia. Vi dico la verità: Orc è nato come un progetto per farmi acquisire dimestichezza con la scrittura e con la fantasyscrittura, in realtà non ha una storia precisa, mi invento le cose come le scrivo, tutto questo è molto bello perchè, il difficile è partire, ma appena partito a scrivere, non mi fermo più, scrivo parola dietro parola cercando di non essere troppo surreale, per un fantasy. Quindi non ho pensato ad una fine quando l'ho ideato, mi sono solo immaginato questo orco diverso per qualche cosa dagli altri e che non vive bene in mezzo agli altri orchi guerriglieri. Sto pensando ad una probabile svolta che devo solo abbinarla a tutto quello che ho scritto, ma non vorrei essere scontato e banale, quindi sto meditando attentamente a cosa. Se fossi uno scrittore di mestiere, sarebbe tutto più facile, ma non lo sono, quindi le mie opere vanno molto a rilento. Finito Orc mi concentrerò sul mio lobro principale, una storia epica alla Final Fantasy, con una ambientazione alla Tolkien. L'idea della trama principale mi è venuto in un sogno, dove io, ovviamente, ero il protagonista, quindi cercherò di immedesimarmi nel protagonista della storia che cercherà di salvare un mondo avviato verso la distruzione; da chi? Ovviamente questo non posso rivelarlo, per adesso..
Tra una storia e un'altra, mi è venuto in mente anche una storia su vampiri, sarà una cosa lunga pure questa perchè tratta dal gioco di ruolo "la masquerade", parlerà all'inizio di una storia di un singolo vampiro, dai suoi ultimi giorni da umano alla sua totale trasformazione, e quindi tutte le difficoltà nell'abbandonare anche i riflessi di un comune umano. Fino a una lotta che si scatenerà tra vampiri per ottenere il dominio del mondo della notte.
Se volete sapere come va a finire, dovrete più o meno passare tra queste pagine virtuali e avere molta pazienza, un po' come quella che ho io nel seguire i fumetti Bastard e Berserk, che escono mooooolto a rilento.
Perdonatemi per questo e vi ringrazio in anticipo per la fiducia e il supporto che mi dimostrate o meno.
L'Uomo Nero.........chiude..........