UOMO NERO INSIDE...

Bascelli Simone, alias l'uomo nero, vi invita a addentrarvi nella sua mente dove tutto è più nero che nero, e nei mondi Fantasy.

Allora, sono tornato da una corsetta di sabato mattina e da una sfacchinata a Roma. Accompagnare i giovani cresimandi al proprio ritiro è una cosa che ultimamente faccio spesso e con piacere.
Sono tornato stanco, ma per la serie non sono cambiato granchè, come sono tornato mi sono messo davanti al pc dando fuoco a Need for Speed Undercover. Sarò stato un paio d'ore lì davanti, forse di più. Comunque a parte i nervi che facilmente mi schizzano segnando anche l'irragionevole, mi sono divertito, sia sabato che domenica. Segnalo un progettone in arrivo da noi soliti ignoti, come la cosa prende il largo, minimo che la comunico a tutti voi che mi seguite con costanza. Dovrei fare un'altra corsetta, visto che un poco mi è servita quella di sabato scorso, ma fa troppo caldo, e di svegliarmi alle 7.00 di sabato mattina, per correre, non c'ho voglia. Ma da adesso a sabato potrebbero cambiare un sacco di cose.
Sto ancora indaffarato per ritrovare il mio equilibrio e il mio ciclo vitale giornaliero, mancando ancora un po' di cose da sistemare sia in casa che in ufficio, ma me la sto prendendo comoda e ci vorra un po'.
Risposterò, salvo eventuali stravolgimenti, la settimana prossima, vedremo se starò meglio di oggi, che già sto meglio di ieri. (hehehe)

L'Uomo Nero.............chiude...........

Il titolo vuole essere una citazione ad un mio amico, me lo ha detto guardando per caso il mio blog. Si era tra amici, si parlava di blog, ed ecco che interviene Romeo (nome inventato per rispetto della privacy) dicendo: quello di subbaqquo è un bel blog, il tuo è un po' macabro. Di lì ho pensato: ecco perchè nessuno lo legge! Poi rinfrancandomi mi ha detto: sto scherzando! Come credergli? Comunque chi ha davvero letto questo blog, con tutte le parti importanti gli svaghi ecc, non può pensare che è macabro. Ma analizziamo la parola macabro, che adesso come adesso ho qualche dubbio sul suo significato:
Macabro:di morte; orrido, raccapricciante.
Nel mio blog non c'è niente di tutto questo, perchè mai ha detto questo? Ha detto la prima cosa che gli è venuto in mente? Ha detto ciò senza sapere cosa significasse veramente la parola? Oppure recepisce veramente del macabro dal mio blog? Domande giuste, forse, e senza risposta.
Cambiamo argomento e parliamo della mia blog-inattività. Come sapete volevo pubblicare un'altra parte del mio racconto, ma causa terremoto L'Aquila (c'erano dei miei amici in quella notte, fortunatamente scampati alla tragedia) ho perso tanto tempo, il tempo è volato. Mi ritornano in mente le parole di Max Pezzali da: la rana e lo scorpione

Non so se hai avuto anche tu l'impressione
che il tempo acceleri
a sedici anni un anno dura una vita
poi a trenta sei già lì
tu con i tuoi pensieri
le angosce orrende ed i desideri
io con le mie canzoni
vicini oppure così lontani…

infatti mi ritrovo a ventisette anni con i mesi che passano, l'ultima volta ho scritto era a marzo, con le vicende che si susseguono concatenate, non esiste giorno "tranquillo". O in positivo o in negativo c'è un qualcosa che ti segna la giornata (e questo è un bene) prende un grosso valore dal punto di vista giornaliero, ma diventa quasi nullo dal punto di vista della vita. Tanto che solo ad alcuni si possono raccontare le mie belle e brutte vicende. Da un po' di tempo, come scrivevo nel post precedente, ho perso la voglia di parlare con gli altri, troppe volte, io sono stato contento e radioso nel raccontare le cose che mi succedevano, ma di fronte alla reazione "ti ascolto giusto per ascoltarti" mi sono bloccato ed ho detto buonanotte. Addio. Forse arrivederci.
Così ecco che mi chiudo, mi sono chiuso, mi estraneo agli altri. Cosa sbagliata. Ma ultimemante non ho le energie per fare di meglio, rimango troppo sveglio durate la notte davanti al pc, a fare cosa non si sa. Una volta avevo una bella abitudine, rimanevo fino alle 00.30 - 1.00 a giocare a lotro, (che sarebbe il gioco del signore degli anelli on-line, in giro per il blog trovate i link per la gilda ecc) poi alle 8.00 sveglia per il lavoro, e mi ero abituato questo ritmo. Poi dopo un paio di levatacce la domenica, dove dormivo parecchio, mi hanno stroncato, e preparatevi, perchè domenica ci sarà un'altra levataccia. Ho accumulato sonno arretrato e nonostante i buoni propositi per cercare di recuperare, non ci riesco, rimango troppo attaccato allo schermo lumino/ipnotico del pc, anche senza fare apparentemente nulla di utile, in sostanza fan-cazzeggio.
Che brutta abitudine che ho preso.
Alla fine mi è arrivato e mi sono montato il pc nuovo. Una vera bomba, solo con la scheda integrata riesco a giocare con gli stessi settaggi del mio vecchio pc, ma come arriva la scheda nuova (già pagata e ma non ancora in spedizione) dovrei essere pronto per far gridare stupore al mio pc ed ai miei occhi, che nel frattempo sono calati di gradazione, nel senso che mi sono cecato di più, a -1.00 grado a -2.00 di astigmatismo.
In attesa degli occhiali nuovi, delle casse nuove per pc (nel frattempo vado avanti con le cuffie 5.1, gran bel rimpiazzo, non c'è che dire) e del nuovo mouse (spettacolo) mi sono comprata la ps3, in comunione con mio fratello, che ha molti più soldi di me da buttare.
Dopo aver spazzolato la mia mente (altro che 100 colpi di spazzola prima di andare a letto) rimango sintonizzato su questo blog, lasciato e auto-messomi da tutti in disparte, dai migliori amici ai nuovi amici, rimango solo a scrivere su questo blog. Nella speranza che qualcuno possa apprezzarmi per quello che sono, nella mia ignoranza (non ho fatto l'università e non ho preso mai seriamene lo studio) nella mia stupidità e poca lucidità (mi sono fritto per troppo tempo il cervello davanti ai videogiochi o anime) nella mia ritrovata poltronità (nel senso che non vorrei fare più niente, ma semplicemente poltrire) e nella mia rigidità intima (nel senso che non mi sta più niente bene, e non mi piace niente che ha che fare con le altre persone), vivo il quotidiano.
Adesso per riprendermi fisicamente non mi resta che una cosa da fare: correre per tante ore, fare jogging, dire in questo modo al mio organismo: Ti devi svegliare! Devi essere Attivo! Non puoi rinco-coso! Poi vi farò sapere come è andata, nella speranza che anche il cervello possa un giorno riattivarsi. Magari questa situazione ha bisogno di un effetto placebo. Magari correndo il cervello si autoconvince di essere più sveglio e l'organismo ha una carica in più.
Vi dirò come va a finire....

L'Uomo Nero ............chiude..........