UOMO NERO INSIDE...

Bascelli Simone, alias l'uomo nero, vi invita a addentrarvi nella sua mente dove tutto è più nero che nero, e nei mondi Fantasy.

Che storia, mi hanno detto:"Ci sarà da divertirsi!!!"
E io:"Siamo proprio sicuri?"
L'altro:"Certo, basta che ti dico: pizza, birra e computer, ma soprattutto bloggers!"
E io:"Allora andiamooo!!"

Anche voi non perdetevi l'evento italiano dedicato ai bloggers: il

PubCamp 2007

nel giorno 23 giugno 2007

è organizzato da maxime e avrà luogo allo Stammtisch. Il sito ufficiale riporta:

non esistono regole, l'importante è esserci! Un solo dovere: portare con sé l’entusiasmo, la curiosità e la voglia di conoscere e divertirsi.

Due le iniziative a cui i bloggers sono invitati a partecipare:Il Risotto del BarCamper ed il PubPost for PubBook. Ma non bisogna perdersi il giorno dopo con il BeachCamp dove, chi verrà da fuori abruzzo potrà gustarsi una piacevole giornata al mare, tutti insieme in allegra compagnia.

Consultate il sito ufficiale per le informazioni più dettagliate oppure su PubWiki dove troverete i dettagli per i pernotti ed i "permangi" di tutto il week-end in abruzzo.

L'Uomo Nero....chiude........sognando il PubCamp [ennesimo campo aggiunto alla mia lista (ndr)]

Lancio questo annuncio a voi dopo che, una sera di queste passate, qualcuno mi ha demolito psicologicamente. Penso che qualcuno che mi conosce bene potrebbe dire qualcosa su me, pregi o difetti, forse più difetti che pregi questo è sottinteso. Comunque questo post serve a voi per fare il punto della situazione sulla vostra conoscenza di me, e serve a me per vedere se tutte le esperienze che ho fatto fin'ora sia servite a qualcosa, o le posso tranquillamente buttare nel water e tirare tre o quattro volte lo sciacquone.
Come vorrei essere sicuro di quello che dico o faccio a volte, sono talmente abituato a non essere preso sul serio e qualsiasi cosa che dico viene preso come una critica o una stupidaggine!
Ma il libero pensiero non esiste più in questo paese di me**a. Comunque capisco tutto, io incontro persone: frustrate, stressate, tristi, felici, ecc , ecc, e fin qui va bene, ma cavolo nessuno pensa che a volte anche io potrei essere, più che essere, potrei avere dei diversi stati d'animo.
Potrei essere stressato anche io, voi non credete? Voglio vedere voi a giocare tutto il giorno al pc e alle ps2, arrivereste alla sera con i nervi a fior di pelle!
Comunque ciancio alle bande, vi rimando alla domanda iniziale, se volete rispondere, rispondete, se non volete rispondere, allora dovete rispondere per forza!

L'Uomo Nero.........chiude.........

La vita è dura ma io la prendo a risate, non bastano i buoni propostiti.
Comunque il tempo e l'ispirazione di scrivere è sempre tiranno e come se non bastasse adesso ho iniziato a scrivere su un altro blog di tutt'altro genere.
Il blog della mia gilda di LOTRO, dove sono diventato ufficiale e ho assunto altre resposabilità, che di sicuro sono banali, ma sono pur sempre responsabilità che ho in dovere di mantenerle, per provare a me stesso che non mi spavento di fronte alle responsabilità.....(ho usato volutamente la parola responsabilità in modo così sconsiderato)

Ciao a Tutti begli

L'Uomo Nero......chiude......

Era il tempo delle antiche leggende, quando i draghi volavano ancora fieri tra i nostri cieli e la forza della Terra era temuta e rispettata, nota a tutti con il nome della: magia!
In una campagna ai margini della capitale di un piccolo regno di nome Reniu, un folto gruppo di orchi si apprestava ad assediare il castello. Diverse migliaia di orchi con corazze di ferro grezzo, avvicinandosi minacciosi con il loro tamburi e con urla animalesche. La popolazione, subito allarmata da questi rumori inumani, cercava rifugio tra del mure del castello correndo terrorizzati verso i soldati ma tanta era la paura, che i più piccoli venivano atterrati e calpestati dai più scalmanati. Mentre l'avanzata nemica verso le mura non cessava, i soldati cervano di organizzare le difese al meglio, disponendo il maggior numero di arcieri possibili sulle mura, e ogni tanto sistemare un piccolo drappello di spadaccini tra le loro file e di dotarli di un grande scudo a torre, sufficiente per proteggere due uomini rannicchiati. Mentre le difese impazzivano per ultimare i preparativi, il nemico avanzava incessante verso l'appuntamento con la gloria o con la morte.
Ma ecco che dal palazzo reale tre strane figure uscivano in direzione dei cancelli esterni, proprio quelli lasciati all'abbandono dalle guardie per concentrarsi solo su quelle interne per evitare una spaccatura tra le linee difensive.
Il primo era un ragazzo vestito di una enorme armatura di mithril e armato con uno spadone consacrato al dio Allegen, il secondo era vestito tutto di nero ad eccezione di un mantello rosso fuoco e non portave armi con se, il terzo era un elfo dai capelli castani vestito di verde e ammantato con un mantello marrone, tra le sue mani un lungo arco finemente lavorato da artigiani elfici e sulla schiena una faretra con frecce in mithril.
Il primo si fermò dietro il cancello, sguainando la spada e raccogliendosi in preghiera, gli altri due salirono sulle mure sopra il cancello scrutando la marea nera che andava schiantandosi sulle difese esterne del regno. L'elfo si chinò tranquillo e controllò l'incordatura del suo arco, l'altro si stiracchiò gambe e braccia lanciando occhiate malvagie sull'orda che continuava ad avanzare.
Ormai il suono dei tamburi era diventato insopportabile, segno che l'orda era prossima ad attaccare ed i tre individui si prepararono a respingerli.